Spazzini di quartiere, giardinieri, operai di supporto all’ufficio tecnico-manutentivo dell’ente, vigilantes nelle aree verdi. Nuove figure lavorative per il miglioramento della vivibilità del paese. A Casamarciano l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Andrea Manzi ripropone un progetto che ha già avuto importanti risultati negli scorsi anni e diventato nel Nolano un esempio di “ammortizzatore sociale” per chi si trova senza lavoro ed in difficoltà economiche o vuole cimentarsi per la prima volta con una esperienza lavorativa. Ma soprattutto per dare nuova linfa a settori fondamentali per il benessere dei residenti come la raccolta rifiuti ed il decoro urbano. Si tratta del servizio civico comunale, riproposto per l’annualità 2018- 2019 per l’impiego di lavoratori in servizi utili alla comunità. In particolare, chi ha partecipato al bando ed ha i requisiti previsti, presterà la sua opera per un massimo di quattro ore giornaliere e 70 mensili, con un rimborso spese di 400 euro. Il bando è rivolto a cittadini dai 18 ai 65 anni.
“La nostra amministrazione – spiega l’assessore alle Politiche sociali Carmela De Stefano – intende dare ai cittadini la possibilità di rendersi utili al paese con mansioni di supporto determinanti. Ruoli che incidono concretamente sul benessere della nostra comunità e che nel contempo daranno modo ai partecipanti di ottenere anche un rimborso spese. Sinora quest’esperienza ci ha ripagato in termini di impegno dei lavoratori e risultati per Casamarciano. La portiamo avanti convinti che sia l’esempio dell’importanza di dare delle concrete opportunità di crescita personale e non fare mero assistenzialismo”.