A Casamarciano scatta il divieto di abbruciamento dei residui vegetali. Con una ordinanza sindacale, il primo cittadino Andrea Manzi punta alla lotta contro i roghi selvaggi che nocciono alla salute pubblica. Queste le sue parole:
Il diritto alla salute prima di tutto. Un dovere per noi sindaci essere i primi garanti della tutela del territorio e dei suoi abitanti. Ecco perché invito tutti i miei colleghi ad osservare la normativa vigente in tema di abbruciamento di materiali vegetali che spesso nascondono anche la combustione di rifiuti tossici, altamente nocivi per la salute, e di punire i trasgressori con multe salate.
Il divieto tassativo di roghi resterà in vigore fino al 31 ottobre e saranno previste pene pecuniarie molto severe per i trasgressori. Manzi ha rivolto anche un appello ai suoi colleghi sindaci del Nolano:
È necessario un coordinamento sinergico tra le istituzioni altrimenti rischiamo contrapposizioni inutili ma soprattutto dannose per i cittadini. Occorre una programmazione seria ed una condivisione di intenti che tuteli il territorio e quanti ci abitano. Il mio appello è di lavorare in un’unica direzione nell’esclusivo interesse della collettività.