È un natale all’insegna della prevenzione quello promosso dall’amministrazione comunale di Casamarciano guidata dal sindaco Carmela de Stefano. In vista delle imminenti festività il comune ha predisposto tamponi faringei gratuiti per tutti i commercianti che lavorano in paese, forze dell’ordine, sanitarie e per chi rientra da una regione diversa o dall’estero.
L’iniziativa è dell’assessore alla sanità Pietro Tortora e rientra nell’ambito di una programmazione tesa al contenimento della diffusione del virus, soprattutto in questo periodo come evidenziato nella delibera nr. 90 del 15/12/2020 ed annessa determina nr. 589 del 16/12/2020. Gli screening gratuiti, su base volontaria, si terranno nel pomeriggio di lunedì 21 e martedì 22 dicembre nella sede della protezione civile. È obbligatoria la prenotazione al numero 081 19843517.
“Uno screening necessario – spiega l’assessore Tortora – per avere la situazione epidemiologica locale sotto controllo, in particolare in questi giorni festivi dove, seppur con limitazioni, c’è un flusso maggiore di persone in giro ed un possibile rientro da fuori. Lavoriamo per assicurare sicurezza e protezione alla comunità“.
Non solo prevenzione, anche tanta solidarietà ma soprattutto speranza sotto l’albero. 1300 candele in arrivo a tutte le famiglie. Un simbolo di speranza e di unione condiviso dal sindaco Carmela de Stefano con il parroco della comunità, don Marco Napolitano, che arriverà direttamente nelle case di tutte le famiglie con l’auspicio di riscaldare gli animi riscoprendo l’importante significato di essere comunità. Le candele saranno consegnate nei giorni 22 e 23 dicembre dai volontari della protezione civile che, prima di procedere, si sottoporranno ad apposito tampone faringeo.
E la luce caratterizzerà l’intero periodo natalizio con l’accensione di sculture luminose nel centro storico ma anche nelle aree periferiche e con la filodiffusione a ricreare la giusta atmosfera musicale tipica di questo periodo. Domenica 20 dicembre arriveranno poi a Casamarciano anche gli zampognari perché, come spiega l’assessore agli eventi Angelo Piscitelli, “le tradizioni popolari vanno coltivate ed alimentate, soprattutto in questo tempo buio e sospeso. Il momento che stiamo vivendo non è per nulla felice ed è necessario riscoprire l’altro volto del Natale, lontano dal folklore, vissuto in chiave intima. Riscopriamoci comunità e riappropriamoci delle nostre identità“.
“Un Natale sobrio all’insegna dei valori cristiani – aggiunge il sindaco Carmela de Stefano – non a caso la scelta di donare candele ai cittadini ha un significato importante, condiviso con il nostro nuovo parroco, don Marco, che ha subito recepito le nostre intenzioni facendosi interprete, insieme a noi, di questo gesto. La luce che illumina i cuori ed apre la mente a nuovi orizzonti con l’augurio sincero di una festività nuova per tutti, soprattutto nell’animo che non lascia nessuno indietro, soprattutto chi è in difficoltà. Per i bisognosi – continua il primo cittadino – in arrivo ticket per i buoni spesa mentre per i commercianti penalizzati dal Covid e costretti ad abbassare la serranda stiamo pensando a misure precise di aiuto e sostegno. Sarà Natale per tutti“.