Nel giorno della presentazione delle liste che concorreranno alle prossime elezioni politiche del 25 settembre, è arrivata l’ufficialità della candidatura di Carmela Auriemma alla Camera dei Deputati per il collegio uninominale di Acerra con il MoVimento 5 Stelle.
Avvocata amministrativista e civilista è da sempre impegnata nella lotta per la salvaguardia ambientale, creando da giovanissima il “Comitato Giovani Differenziati” e affiancando numerose associazione e cittadini in tutta Italia. Emblematica la vittoria dinanzi alla Corte di Giustizia Europea quando, con i comitati “Donne del 29 agosto” e “Mamme di Venafro”, è riuscita a far bocciare l’art.35 dello SloccaItalia voluto da Renzi che prevedeva la costruzione indiscriminata di nuovi inceneritori e l’aumento del quantitativo di rifiuti bruciati senza una valutazione ambientale preventiva.
Nel 2017, come candidata sindaca per il M5S, è stata eletta per la prima volta al Comune di Acerra presiedendo efficacemente la Commissione di Vigilanza, lavoro riconosciutole anche dalla città che alle ultime comunali le ha accordato un consenso record di circa 700 voti. La sua candidatura, fortemente sostenuta sulla piattaforma SkyVote e dai gruppi territoriali, rappresenta il riconoscimento di un lavoro sempre attento e puntuale al servizio del territorio che non poteva non avere la piena fiducia del presidente Giuseppe Conte.
Annunciando la candidatura sui suoi canali social l’Auriemma ha scritto “qualche giorno fa il presidente Giuseppe Conte mi ha chiesto di candidarmi nel collegio uninominale di Acerra accordandomi fiducia e un grande riconoscimento per il lavoro di questi anni – aggiungendo – nell’ accettare questa sfida ho pensato a tutti i lavoratori, le associazioni, gli studenti, le persone che mi hanno arricchito condividendo la loro vita e le loro battaglie con me. Ho pensato a Giovanni che mi ha insegnato il valore della lotta, a Salvatore ed Aldo quello della dignità, ad Anna della famiglia o Luisa dell’altruismo senza barriere. Ho ripercorso tutte le tappe fatte con un gruppo di sognatori che hanno sempre creduto e lottato per cambiare questo territorio, e senza il quale non sarei oggi qui, e non ho potuto che rispondere SI”.
Dello stesso avviso anche il gruppo locale che in questi anni l’ha supportata che ha chiosato “la sfida sarà ardua ma noi siamo già pronti, e mentre qualcuno scappa dalle proprie responsabilità facendosi catapultare in collegi sicuri, noi continueremo a lottare come abbiamo sempre fatto”.