È quanto avviene nella scorsa notte del 9 Giugno, quando dei rumorosi fuochi d’artificio allertano la cittadinanza carbonarese. Stando all’insindacabile voce di popolo si tratterebbe dei festeggiamenti in erente alla “vittoria” elettiva dell’attuale amministrazione, che ricorreva esattamente un anno fa con le elezioni amministrative. In realtà, i plateali festeggiamenti avrebbero preso il via già circa dieci giorni prima la data del 9 Giugno. Infatti, come un COUNT DOWN, a partire dal decimo giorno antecedente la data in cui ricorreva l’anniversario, è stato dato inizio “al fuoco” con un sol colpo a sera, per poi concludere con i fuochi d’artificio. Volendo spingere faticosamente lo sguardo oltre il gran fumo dei fuochi in questione, non sarebbe tollerabile dalla stessa cittadinanza se ciò fosse servito solo a coprire degli eventuali vuoti di contenuti e proposte nella squadra che sostiene il leader politico. Dal tronde, si sa, dopo un gran fumo, alla fine, si prevede sempre un bell arrosto.
di Antonella Chiarolanza