Le scuole riaprono normalmente in Campania il 25 novembre, come previsto dalla penultima ordinanza del governatore De Luca. Con l’ultima ordinanza, invece, la Regione ha dato il via alla ripresa in aula delle attività didattiche per i servizi educativi e la scuola dell’infanzia, nonché per la prima classe delle scuole primarie. È consentito ai sindaci di disporre la non apertura delle scuole in presenza in relazione alle verifiche epidemiologiche nel proprio Comune. È demandata, inoltre, ai dirigenti scolastici la verifica delle condizioni relative al personale in servizio per l’esercizio in sicurezza della didattica in presenza.
L’Unità di Crisi si era riunita nella giornata del 23 novembre per esaminare i risultati dello screening a campione su base volontaria relativo alla popolazione scolastica. Sulla base della percentuale dei positivi riscontrati e della curva dei contagi rilevata nella scorsa settimana a livello regionale con riferimento alle fasce d’età interessate (0-6 anni), è stato quindi presa la decisione per consentire il ritorno a scuola in presenza. Alle ore 16 del 23 novembre sono stati effettuati 10.590 test antigenici nell’ambito dello screening volontario. I test risultati positivi e per i quali viene effettuato l’esame del tampone molecolare, sono 35 (per una percentuale dello 0,33%). Lo screening continuerà nei prossimi giorni.