Capita spesso di cambiare la nostra dimora abituale e quindi di cambiare residenza. Dunque, quali sono i passaggi da seguire affinchè tale cambiamento sia effettivo? La residenza di ciascun cittadino si può evincere da un pubblico registro custodito presso il Comune. Tale registro è denominato “registro dell’anagrafe comunale” al quale si può accedere per conoscere l’altrui residenza, senza che vi sia la necessità di fornire motivazioni circa le ragioni della ricerca. In tale modo è possibile chiedere il rilascio del certificato della propria residenza e di terzi per sapere la loro dimora. L’ente responsabile alla gestione del cambio di residenza è il Comune. Il registro dell’anagrafe è un atto pubblico e il dipendente autorizzato alla gestione dello stesso è un pubblico ufficiale. L’informazione falsa a questi fornita, pertanto, determina il reato di falso in atto pubblico.
Il cambio di residenza avviene in municipio e chi sposta la propria dimora da un Comune ad un altro deve recarsi presso l’ufficio anagrafe del Comune ove si è trasferito per rendere definitiva la propria pratica di cambio residenza. Quest’ultimo, poi, inoltrerà la comunicazione al vecchio Comune dove era stabilita la precedente residenza affinché la cancelli dai propri registri. Non è necessario recarsi presso il vecchio Comune di residenza per comunicare che non si dimora più lì.
Quali sono i documenti da compilare per effettuare il cambio di residenza? Per fare il cambio di residenza bisogna compilare e depositare un’istanza presso l’ufficio anagrafe del nuovo Comune ove ci si è trasferiti, indicando il nuovo indirizzo di residenza. La domanda di cambio residenza può essere inoltrata:
- personalmente, recandosi all’ufficio anagrafe, muniti di un documento d’identità (carta identità, passaporto, patente);
- tramite posta elettronica certificata, allegando documento d’identità (cambio di residenza online);
- tramite raccomandata, allegando il documento d’identità.
Ogni Comune possiede una propria modulistica reperibile presso i relativi sportelli oppure sul sito internet. Il cambio di residenza viene realizzato in tempo reale. Per cui, se la dichiarazione di cambio di residenza viene depositata il giorno X e l’ufficiale provvede all’aggiornamento il giorno Y, il cambio di residenza è effettivo a partire dal giorno X. Il cambio di residenza non è più subordinato ai successivi controlli che fa il Comune. Tuttavia, nei 20 giorni successivi al deposito dell’istanza, il Comune invia la polizia municipale per effettuare dei controlli e, in caso di assenza del cittadino, si procede alla revoca del cambio di residenza.