Linea dura del sindaco e dell’amministrazione comunale di Brusciano. Giosy Romano esegue alla lettera le prescrizioni della Prefettura di Napoli e dopo aver adottato un provvedimento di sospensione delle richieste edilizie relative agli ex amministratori ed ex consiglieri comunali e dei loro parenti ed affini fino al quarto grado, ha proposto al consiglio comunale la sospensione dell’efficacia di alcune parti del puc. Il Consiglio comunale ha approvato la proposta.
Già prima del consiglio comunale di giovedì 24 il sindaco aveva ordinato all’ufficio tecnico di non rilasciare alcun titolo edilizio che riguardasse soggetti coinvolti nella passata amministrazione fino alle determinazioni che il consiglio comunale avesse assunto sulla vicenda.
“Un atto dovuto”, aveva dichiarato il primo cittadino, alla luce delle prescrizioni impartite dalla prefettura ed all’esito della ricognizione su tutti gli atti deliberativi relativi al puc posta in essere dal tecnico incaricato .
Nel consiglio comunale ultimo tutte le parti del piano adottate in conflitto di interessi sono state sospese e saranno trattate nella variante al puc alla quale bisognerà subito dar corso.
Numerose sarebbero le incompatibilità riscontrate ed i conflitti di interesse venuti fuori a seguito dell’indagine, le più eclatanti quelle che riguardano terreni di congiunti dell’ex sindaco Angelo Antonio Romano.
Inoltre, non mancano, però, terreni di congiunti dell’ex vice sindaco Carmine Guarino, degli assessori Francesco Maione e Domenico Esposito, dell’ex assessore Cramine Sposito, etc.
Peraltro il responsabile dell’Ufficio aveva richiesto, su disposizione del sindaco, agli ex componenti di consiglio e giunta di autodichiarare le situazioni di conflitto di interessi. Tanti i silenzi di chi aveva creduto che forse l’indagine non avrebbe raggiunto l’effetto. Ed invece l’attenta analisi degli atti ha portato alla luce numerose situazioni di incompatibilità.
Al consiglio comunale non ha partecipato Guarino, evidentemente a disagio sulla riscontrata situazione di incompatibilità, che peraltro riguarderebbe più di un terreno.
Tutti gli atti saranno trasmessi alla Prefettura ed alla Procura della Repubblica che ha già in corso un’indagine sul punto.
di Comunicato Stampa