Il contesto storico ottocentesco, accompagnato dalla scenario londinese di quell’era, dà vita alla serie ormai cult “Bridgerton”, ideata da Chris Van Dusen. Ormai alla seconda stagione, i lavori non sono terminati ed è già in produzione la terza.
Una terza stagione attesa con grande pathos da parte del pubblico, ormai affezionato alle vicende che vedono nella prima stagione la figura della giovane Daphne, ovvero la primogenita della grande famiglia Bridgerton, che deve rispettare i suoi compiti cercando di addentrarsi all’intento della società e di trovare un buon partito per permettere di sposarsi. O, almeno, questi erano i desideri primari della madre della giovane donna.
Daphne invece desiderava innamorarsi, ma quando il fratello maggiore inizia a mandar via la maggior parte dei pretendenti, come anche riportato da cronache scandalistiche di quell’era che sono riscontrabile nell’unica ed inimitabile voce di Lady Whistledown, ecco che la società inizia a puntarle gli occhi addosso.
Contemporaneamente, entra in scena anche il giovane ed attraente Duca di Hastings che, grazie ad alcune delle sue caratteristiche, riesce ad essere apprezzato anche dalla maggior parte della popolazione londinese presente in quel contesto e ad attirare anche l’attenzione di Daphne. I due, nonostante i vari contrasti, non riescono però a respingersi quando di mezzo cresce una certa dose di attrazione.
Il tutto nonostante i riflettori nella seconda stagione non siano puntati su questa chiacchierata coppia ma sul fratello della giovane, che è anch’egli invischiato in queste dinamiche d’amore come ben chiarisce la seconda stagione. Insomma, un finale tutto ancora da scrivere. Non resta che aspettare.