A Napoli, presso l’ospedale Ascalesi, è stato inaugurato il primo body scann d’Italia per la diagnosi precoce del melanoma. Si tratta di una sorta di tac senza raggi X, ma dotata di un sistema di telecamere che attraverso quattro flash genera un’immagine in 3D ad alta risoluzione della cute e consente la ricostruzione precisa della distribuzione dei nei sul corpo in soli 12 minuti. Presenti il Direttore Generale Attilio Bianchi e il Governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca.
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“Questo strumento di straordinaria tecnologia consentirà di realizzare 1800 visite al mese per la diagnosi precoce e sempre più accurata delle patologie della cute, il melanoma in particolare, e consolida il percorso dell’Ascalesi, il più antico ospedale di Napoli, per affermarsi polo di innovazione – ha affermato l’oncologo Paolo Ascierto – Ringrazio come sempre tutto il mio team che, a partire da oggi, avrà a disposizione un nuovo strumento per assicurare ai nostri pazienti la tempestiva presa in carico, fondamentale per curare con successo le neoplasie“.
“Un’altra importante giornata per la sanità campana – ha affermato il governatore De Luca – L’Ascalesi, in collaborazione con il Pascale, è la prima struttura in Italia a disporre di questo tipo di tecnologia. A regime si potranno effettuare 1800 esami al mese, con un salto di qualità significativo nell’attività di screening e di prevenzione del melanoma. Per quanto riguarda l’oncologia, in special modo per i tumori della pelle, la sanità campana è un’eccellenza internazionale e mondiale. Il sistema inaugurato ci consentirà di recuperare in maniera ancora più rapida l’attività di screening oncologico, interrottasi durante l’emergenza Covid. È un’iniziativa del Pascale di cui essere orgogliosi ed è l’occasione per lanciare ulteriormente il messaggio dell’importanza della prevenzione per la diagnosi precoce, fondamentale per la cura del tumore“.