“A suon di record“. Così il Benevento ha celebrato la promozione in Serie A, la seconda in 3 anni. E in effetti, il record c’è stato: promozione anticipata di 7 giornate, solo l’Ascoli c’era riuscito 42 anni fa. Alle Streghe è bastato vincere 1-0 il derby casalingo contro la Juve Stabia con gol di Marco Sau, nonostante avesse giocato per quasi un’ora in 10 a causa dell’espulsione per proteste di Caldirola.
Con 76 punti i giallorossi si trovano a +14 dalla seconda posizione (appaiati Crotone e Cittadella) e a +24 dalla terza. Che fosse una corazzata lo si era già capito: alla corte di mister Pippo Inzaghi quest’anno c’erano Maggio, Sau, Letizia, Hetemaj, Coda, Volta, Roberto Insigne. Reduce dall’ultima stagione non proprio esaltante vissuta all’esordio in serie A tre anni fa, il Benevento di patron Vigorito potrà affrontare il grande calcio nazionale ora con maturità acquisita e un progetto ambizioso. Sul fronte mercato è già in arrivo Loic Remy, attaccante francese ex Chelsea e Marsiglia. Ma Vigorito non vuole badare a spese: in fase avanzata la trattativa per riportare in Italia il difensore Kamil Glik e contatti avviati anche con il tedesco Schurrle. La nuova avventura del Benevento è appena cominciata.