Il noto artista di strada britannico Bansky ha finanziato le attività di una nuova nave che soccorre migranti: la “Louise Michel“. Bianca, con decorazioni colorate e particolari, moderatamente grande e da poche ore in mare. Nonostante in viaggio ci sia da poco, tuttavia la nave è già in uno stato di emergenza. L’equipaggio, infatti, ha salvato alcune decine di migranti in una prima operazione e poi 132 persone che sono a bordo di un gommone in avaria. La situazione si è fatta ora dopo ora più drammatica; a bordo infatti, oltre a donne e bambini, c’era un morto che era stato adagiato in un sacco per cadaveri. Dopo diversi appelli, nelle ultime ore è intervenuta la Guardia Costiera italiana che ha cominciato a soccorrere 49 persone ritenute più vulnerabili. Nel frattempo, anche la Mare Jonio è partita dal porto di Augusta per prestare soccorso.
“Come molte persone che hanno successo nel mondo dell’arte ho comprato uno yacht per navigare nel Mediterraneo – ha dichiarato nelle scorse ore in maniera ironica l’artista – È una barca che apparteneva alla Marina Francese, si chiama Louise Michel, l’abbiamo trasformata in una imbarcazione di salvataggio perché le autorità europee ignorano deliberatamente le richieste di soccorso dei non europei. All Black Lives Matter“.