Amaro Partenio Lombardi per il Bari. Così come era calato il sipario a fine maggio scorso sullo stadio avellinese, con la poule scudetto tra i lupi ed i pugliesi, si è iniziato quest’anno la stagione agonistica allo stesso modo. E con lo stesso risultato: 1 a 0 per gli irpini. Allora i galletti furono eliminati dalla contesa tricolore, oggi sono fuori dalla Coppa Italia. Ma i biancorossi devono prendersela solo con sè stessi. Brutta, bruttissima partita sviolinata in Irpinia.
L’ Avellino, anche non avendo una grandissima qualità, è sembrata una squadra ordinatissima, messa molto bene in campo e con un gran rigore tattico. Il Bari è stato imbrigliato a centrocampo per tutto il match. Prova è che i pugliesi non hanno fatto un tiro pericoloso in porta in 96 minuti di gioco. Eppure il Bari, a leggere la distinta, faceva tremare. Pieno, zeppo di superstar. I biancorossi potrebbero, tranquillamente, con i propri effettivi, disputare un campionato di serie B più che nobile.
Primo tempo davvero noioso. Solo un tiro alquanto velenoso di Di Paolantonio alla mezz’ora. Poi, più nulla. Nella ripresa Lupi più velleitari ed al decimo minuto, in una incursione in area barese, il centrale Perrotta, ingenuamente, alza il braccio regalando un netto penalty all’Avellino. Lo stesso capitano Di Paolantonio realizza. Da allora un chiaro ma inutile predominio territoriale pugliese caratterizza il resto del match. Al triplice fischio apoteosi irpina. E per un gruppo che lavora insieme da soli 10 giorni, con reparti chiaramente incompleti, non è poco. Anzi, tanta roba. Ora pronti per domenica. Inizia il campionato. E si apre col Catania. Altra grande ospite in Irpinia. I Lupi saranno sempre tali? Il pubblico ci sarà, come sempre, e si aspetta il meglio. L’euforia è partita.
Al termine del match Ignoffo, allenatore dell’Avellino, ha ricevuto un premio artistico.
TABELLINO
AVELLINO (3-5-2): Abibi, Zullo, Morero (1′ st Njie), Laezza, Celjak, Palmisano (11′ st Silvestri), Di Paolantonio, Rossetti, Micovschi, Alfageme, Albadoro (23′ st Parisi). A disposizione: Tonti, Pizzella, Falco, Carbonelli, Saporito, Petrucci, Corcione. Allenatore: Ignoffo.
BARI (4-4-2): Frattali; Berra (1′ st Costa), Sabbione, Perrotta, Corsinelli (1′ st Floriano), Kupisz, Schiavone, Scavone (31′ st Ferrari), Terrani (20′ st Neglia), Simeri, Antenucci (27′ st Folorunsho). A disposizione: Marfella, Esposito, Hamlili, Bolzoni, D’Ursi, Feola, Cascione. Allenatore: Cornacchini.
Arbitro: Costanza di Agrigento.
Guardalinee: Catallo – Tchato.
Marcatore: 7′ st Di Paolantonio (rig.).
Ammoniti: Morero (A), Antenucci (B), Abibi (A), Costa (B), Laezza (A), Sabbione (B).
Note: spettatori 3000 circa (200 da Bari). Angoli: 5-3 per il Bari.