Successive investigazioni, anche di natura tecnica, hanno consentito di delineare un evidente quadro indiziario relativo a numerosi altri furti di auto commessi in varie province campane. Le indagini hanno portato all’individuazione di un’intera banda di ladri, rapinatori e ricettatori con base logistica e operativa a Nola e Massa di Somma.
I sodali del gruppo avevano ruoli ben definiti all’interno dell’organizzazione: alcuni dei quali erano dediti ai furti, altri allo smontaggio, altri ancora alla rivendita di singoli pezzi o di intere vetture, attraverso una immatricolazione di comodo in Spagna.