Il bilancio dell’attentato che ha scosso l’Occidente continua a salire. Secondo le fonti sanitarie russe, infatti, sono almeno 137 i morti in seguito all’attacco al Crocus City Hall in Russia, in aggiunta agli almeno 180 feriti. L’Isis ha rivendicato più volte, anche con video dell’attacco, l’attentato anche se i servizi segreti russi continuano a paventare l’ipotesi di una mano ucraina dietro alla strage. Eventualità subito negata dalla stessa Ucraina, dagli USA e da altre potenze occidentali. Le forze di sicurezza russe hanno arrestato almeno 11 terroristi, tra cui anche i 4 killer che hanno portato avanti l’attacco uccidendo indiscriminatamente uomini, donne e bambini inermi. Putin ha già minacciato una repressione feroce contro il terrorismo, all’indomani della sua nuova elezioni. I suoi alleati, nel frattempo, chiedono a gran voce il reintegro della pena di morte. Si prospetta un periodo di forte tensione per la Russia e l’Occidente.
68