La Polizia di Stato, coordinata dalla Procura della Repubblica di Milano, ha eseguito un fermo di indiziato di delitto emesso dei pubblici ministeri del VII Dipartimento, nei confronti di due cittadini italiani, pregiudicati, gravemente indiziati di aver rapinato un orologio di valore ai danni di una donna. In particolare, a seguito di una forte riproposizione, purtroppo ciclica, di fenomeni predatori a danno di possessori di orologi di valore, la Squadra Mobile di Milano ha avviato un’attività investigativa.
Il monitoraggio del fenomeno criminoso ha permesso di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico di due soggetti “trasfertisti” napoletani, già pregiudicati per gli stessi reati, che lo scorso 17 novembre hanno realizzato un “colpo” in
Piazzale Dateo. Nello specifico i due indagati dopo aver individuato la loro vittima, una donna di 56 anni che stava viaggiando a bordo della sua autovettura, l’hanno affiancata a bordo di uno scooter e, dopo aver posto in essere la “tecnica dello specchietto”, portandola a sporgere fuori dall’auto il braccio sinistro che calzava l’orologio Rolex Daytona Chocolate del valore di circa 40.000 euro, gliel’hanno strappato con una incisiva violenza, per poi fuggire a velocità sostenuta. La vittima a seguito della colluttazione ha riportato una frattura del polso giudicata guaribile in 35 giorni. I rigorosi accertamenti svolti dagli investigatori a carico degli odierni indagati hanno determinato il pubblico ministero ed emettere un fermo d’indiziato di delitto a loro carico.
Il provvedimento che ha avuto esecuzione lo scorso 1 dicembre a Napoli, presso le abitazioni dei due ricercati, non ha avuto esito positivo in quanto gli stessi non erano in casa al momento dell’accesso degli operanti. Z.R., classe 1981, e M.S., classe 1977, si sono sottratti alla cattura per diversi giorni, ma visti evidentemente braccati dalle ricerche della Polizia di Stato hanno, infine, deciso di consegnarsi: il primo il giorno 3 dicembre presso il Commissariato di Polizia di San Carlo Arena di Napoli, mentre il secondo il 7 dicembre presso la Squadra Mobile di Napoli.