Pretendevano denaro minacciando ritorsioni, sono però finiti in manette. E’ successo a Pomigliano, due imprenditori di ditte locali sono stati vittime di minacce nel periodo prenatalizio dello scorso anno. Due soggetti, millantando un’appartenenza ad un non meglio precisato clan, avevano preteso somme di denaro (all’inizio ottenute) dai due imprenditori, spaventandoli con minacce esplicite e indirette. Dopo le indagini, la DDA partenopea ha accertato il tentativo di estorsione aggravato dal metodo mafioso. Il GIP del Tribunale di Napoli ha quindi emesso due ordinanze di custodia cautelare in carcere per i due (uno dei quali era già in regime di semilibertà), eseguite poi dai carabinieri dell’aliquota operativa della compagnia di Castello di Cisterna.