E’ passata una settimana da quella notte magica per l’Italia e drammatica per l’Inghilterra. Ai rigori gli Azzurri battono gli inglesi in casa loro e conquistano il secondo Europeo di calcio della loro storia. Un dramma sportivo andato ben oltre i crismi dello sport e che in Inghilterra ha portato alcuni tifosi a scagliarsi sui social con offese razziste verso i 3 calciatori che avevano sbagliato i rigori, tutti e tre di colore. Ad essere colpiti dall’odio social sono stati Jadon Sancho, Marcus Rashford e Bukayo Saka. Tutti hanno avuto prontamente la solidarietà dei propri club e di tanti tifosi ed istituzioni, tra cui il premier Boris Johnson.
Ad essere colpito maggiormente è stato Saka, il giovane calciatore che ha sbagliato il rigore decisivo. Il suo club, l’Arsenal, lo ha però difeso a spada tratta mettendolo in bella vista proprio sui suoi social con frasi di sostegno e dandogli un ruolo di primo piano nella campagna pubblicitaria per la prossima stagione. Ma l’impegno si è concretizzato anche dal punto di vista giuridico, con Scotland Yard che nel frattempo ha avviato un’inchiesta per accertare chi si nascondesse dietro gli account razzisti, risalendo per ora a cinque persone, tutte arrestate. Oltre a questa indagine è stata avviata anche un’altra attività di investigazione parallela per risalire agli autori dei disordini nello stadio causati da un gruppo di tifosi che volevano entrare senza biglietto, in questo caso la polizia ha postato i volti degli indagati per cercare aiuto sul web.