È Enrico Angelone il nuovo direttore generale dell’Ambito Territoriale Ottimale 3 rifiuti, votato all’unanimità dal consiglio d’ambito convocato presso l’aula consiliare del comune di Casamarciano. Avvocato amministrativista, Enrico Angelone è stato amministratore unico di Sapna, la società della Provincia di Napoli, ora Città Metropolitana, che si occupa della gestione del ciclo dei rifiuti e che ha in carico l’impianto di tritovagliatura di Giugliano ed alcune discariche, ed ex-presidente anche di Napoli servizi.
Un iter inizialmente travagliato giunto a soluzione dopo un interpello andato a vuoto e ben due avvisi pubblici.
“Adesso inizia la vera rivoluzione nell’ambito dei rifiuti – commenta il sindaco di Casamarciano e presidente dell’Ato 3, Andrea Manzi – Nostro obiettivo è trasformare un problema in una risorsa. Una sfida che parte dal basso, e cioè dai singoli territori. Bisogna puntare sull’impiantistica e sulla differenziazione della tariffa dei comuni virtuosi in modo da evitare che chi non rispetta gli standard di legge si approfitti di chi, invece, le regole le rispetta. La nomina del direttore generale – continua Manzi – è fondamentale per iniziare questo nuovo percorso. Di questo sono orgoglioso anche perchè l’Ato che presiedo è uno dei primi a fare questa scelta. Oggi siamo un passo avanti e speriamo di accelerare questo iter già nei prossimi mesi per dare certezze ai cittadini“.
In Campania gli Ato dei rifiuti sono sette, 3 in provincia di Napoli e 4 per ognuno dei capoluoghi di provincia (Avellino, Benevento, Caserta e Salerno). Presidente dell’Ambito territoriale ottimale 3 della provincia di Napoli è il sindaco di Casamarciano Andrea Manzi eletto all’unanimità dal consiglio d’ambito. L’Ambito 3 è il più grande in Campania con ben 62 comuni ed oltre un milione di abitanti tra cui tutti i comuni del Nolano. Il consiglio d’ambito è formato da 21 componenti di cui 7 dell’area nolana.