Approvate alla Camera in mattinata le ultime modifiche alla legge di stabilità 2016; 293 i voti favorevoli, 97 quelli contrari. Manovra che provoca lo spostamento dai 29,6 mld iniziali ai 35,4 mld attuali, mentre tante sono le modifiche apportate. Previsto un fondo di garanzia di 100 mln per la tutela degli investitori coinvolti nel crac di Banca popolare dell’Etruria, Banca Marche, CariFe e Carichieti, eliminata la tassa sulle imbarcazioni di lusso introdotta dal Governo Monti, salta l’innalzamento da mille a tremila euro per il pagamento in contanti delle pensioni da parte dell’Inps e per tutti gli emolumenti erogati dalle pubbliche amministrazioni, potranno essere inoltre effettuati micropagamenti con il bancomat, dal caffè ai parcheggi nelle strisce blu da luglio. Nuovi fondi per le università (+6 mln nel 2016 e + 10mln nel 2017), nuove assunzioni nella sanità,“carta sconti” per le famiglie numerose con almeno tre figli, bonus di 500 euro per i diciottenni da usare per iniziative culturali (ingresso in musei,monumenti e gallerie e per l’acquisto di libri), bonus una tantum di 1000 euro per l’acquisto di strumenti musicali per gli iscritti al conservatorio, mentre l’autovelox adesso potrà accertare le violazioni in tema di Rc auto e revisione dei veicoli. Sono state poi approvate anche misure specifiche per il Mezzogiorno: credito d’imposta di 4 anni per le aziende del Sud che investono in macchinari, impianti e attrezzature, prorogata fino al 2017 la decontribuzione per i contratti a tempo indeterminato (serve però l’ok della UE e la disponibilità di fondi residui del Pac).
Queste, in breve, alcune delle novità più importanti; le coperture sono state trovate aumentando il deficit dal 2,2% al 2,4% . Adesso la palla passa al Senato per l’approvazione definitiva.
di Vincenzo Persico