2 giorni di sciopero, dalle 7 del 15 maggio fino alle 7 del 17 maggio. Questa la decisione dell’Assemblea dei giornalisti dell’ANSA in seguito alle decisioni della proprietà per riempire il buco di bilancio provocato dall’emergenza coronavirus. Cassa integrazione per i giornalisti, budget per i collaboratori ridotto del 25%: scelte inaccettabili per i giornalisti.
Non c’erano giornalisti dell’ANSA all’ultima conferenza stampa di Giuseppe Conte, così come mancavano quelli de La Gazzetta del Mezzogiorno. L’ultra centenaria testata giornalistica di Puglia e Basilicata rischia la chiusura dopo il fallimento avanzato dalla Procura della Repubblica di Bari per la Edisud, società proprietaria della quasi totalità delle azioni.
In un momento così delicato per il Paese sono proprio i giornali a poter e dover assicurare che l’opinione pubblica sia informata adeguatamente. Il mondo dell’editoria, locale e non, aveva già diverse lacune, dopo questa emergenza la situazione potrebbe peggiorare. Solidarietà ai colleghi giornalisti.