Lodevole iniziativa dell’Ambito Sociale n.22 che, grazie ad un nuovo progetto, offre la possibilità alle donne che hanno subito chemioterapia un bonsus “una tantum” per combattere l’alopecia. Il contributo servirà per acquistare una parrucca “quale ausilio per migliorare la qualità della vita e l’inclusione sociale da chi è affetto da tumore“. L’Ambito raccoglie attorno a sè i Comuni di Mariglianella, Marigliano, Brusciano, Somma Vesuviana (comune capofila), Castello di Cisterna e San Vitaliano, quest’ultimo ha già pubblicizzato l’iniziativa sui propri canali.
Chi può richiederlo? Destinatarie del progetto sono le donne residenti nei Comuni facenti parte dell’Ambito, di tutte le età e affette da alopecia da chemioterapia.
Che tipo di contributo è? Un bonus una tantum per l’acquisto di una parrucca o un rimborso per spese già sostenute. Il massimo è di 200 euro a persona.
Cosa si deve fare? Nel caso di domanda di bonus per acquistare la parrucca, bisognerà protocollare IBAN, documento d’identità, preventivo di spesa, certificato medico e ISEE e, una volta ottenuto il bonus, bisognerà consegnare all’Ufficio Sociali ricevuta, fattura o scontrino dell’articolo acquistato, non oltre 45 giorni. Nel caso di domanda di bonus di rimborso, invece, lo scontrino dovrà essere mostrato in anticipo.
A chi inviare la domanda? Il modulo (QUI si può scaricare) dovrà essere inviato entro le 12 del 5 giugno alla mail responsabile.po7@pec.sommavesuviana.info o consegnarla presso l’ufficio protocollo del Comune di Somma Vesuviana.