Alluvione nelle Marche, tragici numeri: 9 morti e diversi dispersi

di Redazione Zerottouno News

Numeri drammatici arrivano dalle Marche dove il maltempo delle ultime ore ha prodotto un metro e mezzo di acqua e alluvioni diffuse, soprattutto nell’area di Senigallia. Per la Protezione Civile ha piovuto in queste ore circa un terzo di quanto in quelle zone piove in tutto l’anno. Ad ora ci sono 9 morti e almeno 4 dispersi, tra cui un bambino. La priorità dei soccorsi è la ricerca dei dispersi e l’assistenza agli sfollati. Al momento 700 operatori al lavoro sul territorio. In arrivo squadre di volontari di protezione civile dalle regioni limitrofe.

Ho appena ricevuto le chiamate del Capo dello Stato, Sergio Mattarella, e del Presidente del Consiglio Mario Draghiha dichiarato il Presidente della Regione Francesco AcquaroliIl Presidente Mattarella ha espresso la solidarietà alla nostra comunità e gratitudine a tutti quanti stanno instancabilmente lavorando per i soccorsi. Il Presidente del Consiglio Mario Draghi ha espresso la sua vicinanza rassicurandomi sul supporto per ogni necessaria esigenza. Il dolore per quanto accaduto è profondo ma la comunità marchigiana è forte e saprà reagire. Il pensiero va alle persone scomparse e alle loro famiglie, a cui esprimo cordoglio e vicinanza“.

Non è maltempo, è crisi climatica. Siamo vicini alle famiglie delle vittime e solidali a tutte le popolazioni colpite da questa tragedialo scrive WWF ItaliaÉ ormai evidente che la crisi climatica costituisce la maggiore minaccia alla sicurezza di tutti noi. Il moltiplicarsi di questi eventi estremi e violenti mette ancora più in evidenza l’incapacità di attrezzarsi per affrontare le cause e le conseguenze del riscaldamento globale. Mitigazione e adattamento al cambiamento climatico dovrebbero essere le priorità di tutti. Il caso delle Marche, e in particolare proprio della zona più colpita, vicino Senigallia, è emblematico della necessità e urgenza di una grande azione di cura, messa in sicurezza del territorio e recupero delle aree di esondazione naturale dei fiumi, sacrificate dal consumo di suolo. Occorre agire subito, prima che il contatore delle tragedie e delle vittime continui a correre. Ma per agire bene è necessario approvare subito una legge sul clima e una legge per arginare il consumo del suolo“.

Altri articoli

Lascia commento

081News.it è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola al n.2/14.

Eventuali segnalazioni possono essere inviate a redazione@081news.it o sui social ai contatti con nome Zerottouno News.
La testata è edita e diretta da Aniello “Nello” Cassese, sede legale in Liveri (NA) – via Nazionale n.71, sede operativa in Nola (NA) – via Giordano Bruno n.40.

Close Popup

Questo sito web utilizza cookie o tecnologie simili per finalità tecniche e, con il tuo consenso, anche per altre finalità come specificato nella cookie policy. Puoi liberamente prestare, rifiutare o revocare il tuo consenso in qualsiasi momento. La chiusura del banner comporta il consenso ai soli cookie tecnici necessari.

Close Popup
Privacy Settings saved!
Impostazioni

Quando visiti un sito Web, esso può archiviare o recuperare informazioni sul tuo browser, principalmente sotto forma di cookies. Controlla qui i tuoi servizi di cookie personali.

Questi cookie sono necessari per il funzionamento del sito Web e non possono essere disattivati nei nostri sistemi.

Cookie tecnici
Per utilizzare questo sito web usiamo i seguenti cookie tecnici necessari: %s.
  • wordpress_test_cookie
  • wordpress_logged_in_
  • wordpress_sec
  • wordpress_gdpr_cookies_allowed
  • wordpress_gdpr_cookies_declined
  • wordpress_gdpr_allowed_services

Rifiuta tutti i Servizi
SALVA
Accetta tutti i Servizi
error:
-
00:00
00:00
Update Required Flash plugin
-
00:00
00:00