Dopo il vortice di polemiche di qualche mese fa, l’ospedale di Nola ritorna al centro delle cronache. Questa volta la denuncia ha una firma chiara: il sindacato FSI. I sindacalisti infatti denunciano la preoccupante carenza di personale medico nel nosocomio nolano. Ecco il comunicato stampa:
Nonostante le grida d’allarme lanciate prima, durante e dopo i gravissimi fatti accaduti qualche mese fa (pazienti visitati a terra), siamo costretti a riaprire una vecchia ferita che doveva essere chiusa e, invece, è rimasta “cicatrizzata”.
Dopo gli slogan trionfalistici lanciati da più parti, il Presidio di Nola è rimasto di nuovo abbandonato a se stesso e la situazione sta via via peggiorando giorno dopo giorno a causa della grave ed atavica carenza di Personale.
Infatti, sebbene sia stata bandita una mobilità per 16 O.S.S. (non tutti destinati al Nosocomio Nolano) che, tra l’altro, ancora devono essere immessi in servizio; Nonché aver attivato la Rianimazione (ma purtroppo, non sono state ancora attivate le 2 nuove Sale Operatorie e nemmeno la nuova Postazione per i Dializzati, per problemi tecnici/strutturali sempre c/o la Rianimazione); In questi giorni ci sono notevoli difficoltà (eufemismo) per organizzare i Turni dei Medici c/o il P.S.