Un gran bel gesto del calciatore brasiliano Allan, ex del Napoli ed ora in forza all’Everton di Carlo Ancelotti. Il piccolo figlio è malato di alopecia ed è quasi calvo. Questa malattia consiste infatti in un processo di diminuzione della qualità (colore, spessore) e della quantità di capelli o la loro scomparsa. Allan ha così deciso di non far sentire a disagio il figlioletto e di rasarsi a zero per essere come lui. “Ho pensato molto all’opportunità di portare questo argomento qui, sui social, perché la verità è che non mi sento così a mio agio con esso – ha esordito su Instagram la moglie del calciatore, Thais – Non sono sicuro di quali parole usare, di cosa parlare, ma dopo aver pensato, pregato e posto alcune domande, sono venuto a condividere con voi una strada che stiamo per affrontare e che va avanti da tempo. Quando il nostro Miguel aveva 4 anni gli fu diagnosticata l’Alopecia, una malattia autoimmune in cui il corpo stesso attacca il follicolo pilifero – racconta Thais – Dici sul serio? È una cosa seria? Viene curato? Hai qualche problema? L’unico grande problema dell’alopecia è l’estetica. Il nostro Miguel è super sano e raramente ha bisogno di prendere un rimedio, grazie a Dio. È genetico? È emotivo? Non lo sappiamo neanche noi. A volte le persone ci chiedono, ci interrogano, ma ci sono risposte che nemmeno noi abbiamo. In realtà ho deciso di esporlo per preservarlo. È un ragazzo felice, ride sempre. Bravo con la vita, è il piccolo sole di casa nostra. Prende tutto bene e a volte ti prendi gioco di te stesso, ma a volte finisce per soffrire per le domande e gli sguardi. Io non voglio più vederlo così. E’ un bambino amato, gentile, scelto, un capolavoro del Creatore. Ti amiamo poco, e amiamo anche quella tua piccola testa calva. Grazie amore – conclude Thais riferendosi ad Allan – per essere il padre più incredibile del mondo“.
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