Sta facendo discutere l’intervento di un gruppo di carabinieri ai danni di alcuni ragazzi domenica mattina in una zona centrale di Milano. Il gruppo di ragazze e ragazzi, a quanto appreso dai video tutti ragazzi di colore, è stato aggredito dai carabinieri con i manganelli. I motivi sono ancora non chiari: chi ha denunciato l’episodio dice che erano futili motivi, le forze dell’ordine parlano di una reazione ad un loro intervento per placare glia animi. In ogni caso, in alcuni video, si vedono i carabinieri prendere a calci un ragazzo e manganellare una ragazza che cerca di difenderlo, entrambi disarmati.
La versione dei carabinieri, confermata al Post dai carabinieri di Milano, riporta una descrizione dei fatti molto diversa da quella denunciata sui social. Secondo questa versione, i carabinieri sarebbero arrivati sul posto in seguito alla segnalazione di una rissa ed hanno constatato la presenza di un gruppo di giovani, in prevalenza stranieri, che si sono rivolti ai carabinieri con atteggiamenti provocatori, assembrati inoltre nei pressi del locale bevendo alcolici e ascoltando musica ad alto volume. La nota riporta che i carabinieri avrebbero fatto allontanare i presenti, ma a quel punto alcuni ragazzi avrebbero lanciato bottiglie di vetro verso i militari, che li avrebbero poi dispersi dopo “una breve azione di contenimento”. Alla fine sono sono state identificate e multate 12 persone per violazione delle restrizioni, mentre un ragazzo italiano di 19 anni è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale.