Raid all’Ospedale del Mare di Napoli: parenti furiosi con i medici

di Redazione Zerottouno News

Sta facendo indignare un video diffuso sui social in cui vengono riprese alcune persone entrare con rabbia nell’Ospedale del Mare di Napoli, offendere il personale sanitario e tirare calci a porte e sedie. Nel video, diffuso dagli stessi autori, si capisce che il raid è dovuto ad un decesso recente di un loro parente che, secondo la versione degli stessi autori, sarebbe colpa della mala sanità e del personale della struttura.

Dopo alcune ore è intervenuto anche il consigliere regionale Francesco Borrelli:Ci è stato comunicato che il medico che del reparto di Medicina interna dove era ricoverato il paziente deceduto, la dott.ssa Gabriella Oliva, è stata colpita al torace e alla testa, mentre un’infermiera è stata schiaffeggiata. La violenza dell’assalto è stata tale che gli astanti sarebbero fuggiti via terrorizzati e si sarebbero rifugiati nelle stanze e nei bagni. Quanto alla questione dell’uomo deceduto ci è stato riferito che il suo quadro clinico fosse davvero molto grave. Infatti l’uomo era ricoverato da diverso tempo. Ribadiamo il nostro sdegno per questa violenza inaudita ed ingiustificata, per la quale ora ci aspettiamo denunce e condanne severe. Esprimiamo la nostra solidarietà al personale sanitario aggredito. Il leader dell’assalto, inoltre, filmato e postato sui social, mi ha minacciato assieme ad altre persone in una diretta Instagram ed abbiamo visto che era tutto premeditato”.

Sulla vicenda è intervenuto anche il senatore e giornalista Sandro Ruotolo:Un colpo nello stomaco. Non c’è dolore che tenga che possa giustificare questa azione. Voglio qui esprimere la mia solidarietà a tutto il personale sanitario dell’ospedale del Mare di Napoli. Spero che gli autori dell’assalto vengano identificati e mi chiedo perchè i due vigilantes ripresi non siano intervenuti. La scena finale dove l’autore del video si svela e impreca convinto di stare dalla parte della ragione interroga tutti noi. È una sfida per noi. È scioccante. Proprio perchè amiamo la nostra terra dobbiamo cambiarla. Certo, occorre il lavoro ma occorre investire sui giovani. Sulla cultura, la formazione, la conoscenza. C’è una povertà non solo economica che è spaventosa. E la politica deve dare risposte. Se non togliamo i ragazzi dalle strade non potremo costruire niente“.

Altri articoli

Lascia commento

081News.it è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola al n.2/14.

Eventuali segnalazioni possono essere inviate a redazione@081news.it o sui social ai contatti con nome Zerottouno News.
La testata è edita e diretta da Aniello “Nello” Cassese, sede legale in Liveri (NA) – via Nazionale n.71, sede operativa in Nola (NA) – via Giordano Bruno n.40.

Close Popup

Questo sito web utilizza cookie o tecnologie simili per finalità tecniche e, con il tuo consenso, anche per altre finalità come specificato nella cookie policy. Puoi liberamente prestare, rifiutare o revocare il tuo consenso in qualsiasi momento. La chiusura del banner comporta il consenso ai soli cookie tecnici necessari.

Close Popup
Privacy Settings saved!
Impostazioni

Quando visiti un sito Web, esso può archiviare o recuperare informazioni sul tuo browser, principalmente sotto forma di cookies. Controlla qui i tuoi servizi di cookie personali.

Questi cookie sono necessari per il funzionamento del sito Web e non possono essere disattivati nei nostri sistemi.

Cookie tecnici
Per utilizzare questo sito web usiamo i seguenti cookie tecnici necessari: %s.
  • wordpress_test_cookie
  • wordpress_logged_in_
  • wordpress_sec
  • wordpress_gdpr_cookies_allowed
  • wordpress_gdpr_cookies_declined
  • wordpress_gdpr_allowed_services

Rifiuta tutti i Servizi
SALVA
Accetta tutti i Servizi
error:
-
00:00
00:00
Update Required Flash plugin
-
00:00
00:00