Dopo lo straordinario successo dello spettacolo “Pulcinella e Don Gennaro” di Simone e Adriano Ferraiolo di domenica 6 aprile, continua anche domenica 13 aprile alle ore 10, presso il Castello Baronale di Acerra, il “Viaggio di Pulcinella” con il secondo spettacolo del “Valorizza Museo”: si tratta di “Le avventure di Pulcinella” con il maestro burattinaio Roberto Vernetti. Il teatro delle guarattelle di Vernetti è uno spettacolo di burattini a guanto tipico della tradizione popolare napoletana. All’interno del teatrino prendono vita le avventure di Pulcinella, le sue storie antiche eppure sempre attuali. Pulcinella è difatti l’espressione della vitalità, dell’umanità più vera, in tutte le sue complessità e contraddizioni. Si tratta della rappresentazione dello spirito tipico di Napoli, e non solo: si rinnovano le storie della gente semplice, dei popoli oppressi eppure sempre vitali; vi si ritrovano gli innamorati, gli artisti e i ribelli.
Questo spettacolo rientra nel più vasto programma di promozione e valorizzazione dei siti di interesse storico, artistico, architettonico e archeologico del Comune di Acerra, il “Valorizza Museo” appunto, che prevede sia interventi di riqualificazione, di restauro e ripristino di alcuni ambienti del Castello Baronale sia eventi che possano valorizzare le risorse culturali già presenti. Guarattellari, burattinai e marionettisti, attori e cantanti, saranno presso il Castello di Acerra a far teatro nel segno della maschera di Pulcinella, nata ad Acerra, e assurta a simbolo della tradizione napoletana.
La programmazione proseguirà poi domenica 20 aprile, alle ore 10:00 con lo spettacolo “E’ nato prima l’uovo o Pulcinella?” di Irene Vecchia e Selvaggia Filippini, due burattinaie donne, che allestiranno uno spettacolo sulle origini di Pulcinella, ecco spiegato il divertente titolo.
Il 26 aprile, alle ore 20:00, ci sarà invece uno spettacolo con attori, cantanti e burattini dal titolo “Mozart e Pulcinella. Napolicanto”, si tratta di una serenata buffa di una notte napoletana. Due musicisti, in scena, suonano un’ouverture mozartiana; sulla coda compaiono il cantastorie Pulcinella ed il suo assistente, che eseguono gli ultimi momenti “tarantellati” di uno spettacolo ambulante di burattini. Scende la sera e Pulcinella si ritrova sotto la finestra della sua amata. Comincia la sua solita serenata cantando arie di Paisiello, Pergolesi, villanelle del XVI secolo e tarantelle del XVII secolo, ovvero, tutto quello che Mozart avrebbe potuto o che ha addirittura ascoltato nei giorni della sua permanenza a Napoli. Dalla finestra si affaccerà, però, il quindicenne Mozart che, intanto, si è goduto la serenata. Passerà in quel vicolo anche il re “lazzarone” che, di notte, vorrebbe incontrare il giovane austriaco all’insaputa della terribile regina Carolina. La lettura in scena di brani delle lettere che il piccolo Amedeo scriveva alla sua sorellina ci testimonia le emozioni e gli incontri da lui fatti in quei giorni. Momenti originali esilaranti, rielaborazioni di brani classici della commedia dell’arte napoletana e riarrangiamenti di celebri brani di Mozart arricchiscono lo spettacolo, che vuole essere un percorso nei tre secoli che precederanno la nascita della canzone “classica” napoletana.
Altro appuntamento de “Il Viaggio di Pulcinella” è il 27 aprile alle ore 10:00 con lo spettacolo del più giovane burattinaio d’Italia, Manuele Pernazza (di soli 13 anni) e della giovanissima burattinaia Roberta Crisanti dal titolo “Pulcinella servitore di Teresina per amore”.
Gli ultimi spettacoli del viaggio della celebre maschera acerrana sono previsti per il giorno 10 maggio con Carmine Coppola in “Passeggiata per Napoli”, Salvatore Gatto in “Pulcinella e il cane”, Bruno Leone in Storie di Pulcinella, Angelo Picone in “29 agosto 2004: ‘ mazzate e Pullecenella”, mentre l’11 maggio ci sarà Gaspare Nasuto in “L’Antica Tradizione”.
Sempre l’11 maggio 2014, alcune compagnie teatrali provenienti da 6 paesi esteri, incontreranno ad Acerra la maschera di Pulcinella per parate, spettacoli di attori e burattini. Gli spettacoli di “Valorizza Museo” termineranno poi il 29, 30 e 31 maggio con le esibizioni di Peppe Barra (che festeggerà ad Acerra il 75esimo compleanno), di Sal Da Vinci e Tiromancino.
Il programma “Valorizza Museo” del Comune di Acerra si incrocia quest’anno, anche con la quinta tappa del “Giracastelli”, altro programma di valorizzazione della tradizione storica artistica della Regione Campania, che sarà dedicata ad uno degli eventi più attesi e di più alto richiamo per gli acerrani, per i turisti e per i molti fedeli dei comuni limitrofi: la tradizionale Processione della Via Crucis del venerdì santo di Acerra. Alla quale, quest’anno, sarà dedicato anche una pubblicazione curata dalla Curia.
di Comunicato Stampa