Ci aveva colpito (e non lo aveva fatto solo a noi) mesi fa la storia di Abramo Zampella, 45 anni di Caivano. Abramo è il papà di Serena, bambina di 10 anni affetta dalla distrofia muscolare di tipo Becker. Papà Abramo da 5 anni non aveva più un lavoro stabile e, con queste condizioni, diventava sempre più difficile provvedere alle cure per la piccola Serena. Abramo le aveva provate tutte, facendo appello ai media e ai social. Non ha mai cercato fondi, anzi, spesso, con dignità e umiltà, i soldi li aveva rifiutati. Abramo cercava solo un lavoro ed ora, dopo quasi 5 anni, pare che all’orizzonte ci sia una luce. Abramo Zampella, infatti, ha firmato un contratto a tempo determinato con la Sagres di Santa Maria Capua Vetere.
“Questo è il post che, con le vostre condivisioni, dovrebbe fare il giro del mondo, perche’ la Speranza è l’ultima a morire, non il morire è l’ ultima Speranza!“: ha scritto Abramo sul suo profilo Facebook (che nel frattempo è diventato “Aiutiamo Serena“).
Una speranza, tutto quello di cui aveva bisogno. In bocca al lupo da parte di tutta la redazione di 081news.