Via Montesilvano a Napoli è diventata il “vicolo della cultura“. Libri, edicole, un via vai di gente, il tutto in un intreccio di viuzze colorate nel Rione Sanità. Lo stabile al nr.4, confiscato alla camorra, è diventato un bene pubblico gestito dalla Opportunity Onlus presieduta da Davide d’Errico, nipote di quel Lucio D’Errico che fu ucciso dai clan nel 1993 perché si rifiutò di pagare il pizzo. L’iniziativa fa parte della campagna culturale “Toraldo t’accumpagna” di Opportunity.
foto a cura di Federico Quagliuolo per Opportunity Onlus – Facebook
Nel ‘700 padre Gregorio Rocco decise di appendere le immagini della Madonna e il bambino nelle edicole votive del quartiere, la popolazione aveva il compito di illuminarle sempre e di dare luce al Rione. Ora quelle stesse edicole sono diventate dispenser di libri gratuiti, focolai di cultura contro la camorra. Nel primo giorno già 600 libri sono stati donati, alcuni anche da scrittori affermati come Maurizio De Giovanni. Tutto intorno esempi di affascinante street art e teatro itinerante. È la parte di Napoli che si rifiuta di accettare la camorra e la combatte con la cultura.