Ancora una vittoria, la quarta consecutiva, tutte sotto la gestione Zeman. Il Nola 1925 batte la Virtus Afragola in trasferta e chiude il 2024 con altri tre punti. Locali però che vendono cara la pelle e infatti la prima occasione degna di nota arriva solo al 29′ con un tiro di Liccardi dalla distanza che però trova la parata in corner di Vivace. 4 minuti dopo il numero 22 trova il gol ma per l’assistente la partenza è in fuorigioco. Il primo tempo non regala altre particolari emozioni ma nella seconda frazione il Nola accelera ed è costantemente pericoloso. Al 48′ Pepe ci prova su punizione ma la sfera va di poco a lato; al 58′ Filosa viene imbeccato in area piccola ma Vivace esce e salva tutto. Tra il 61′ e il 65′ Caccavallo spaventa la difesa afragolese, prima con un tiro a giro e poi con una incursione neutralizzata da Vivace. Al 70′ occasione ghiotta per il Nola con Cozzolino che si ritrova la palla del vantaggio sui piedi ma ancora una volta Vivace esce a valanga e chiude. Un minuto più tardi azione fotocopia ma sul lato opposto e con protagonista Melillo, per il Nola tuttavia l’esito è lo stesso. Al 75′ il gol vittoria: Caccavallo approfitta di una errata gestione difensiva della Virtus, supera Vivace e tira verso la porta, la difesa salva miracolosamente ma Filosa è implacabile e spinge in rete. Sul finale di gara ancora Caccavallo protagonista: al minuto 86′ Liccardi lo serve davanti alla porta e segna ma per l’assistente era davanti a tutti al momento del tap-in, al minuto 88′ tira dall’area piccola una bordata che si dirige sotto la traversa ma Vivace è miracoloso e devia in corner. Nonostante le molte occasioni, il Nola non riesce a trovare la seconda rete ma porta meritatamente la vittoria a casa.
“La prestazione è stata in linea con le altre, potevamo fare anche più gol – ha dichiarato mister Karel Zeman – abbiamo trovato un avversario che era in forma, dobbiamo migliorare ma intanto ci prendiamo i tre punti. Come spesso ci capita, il primo tempo lo abbiamo giocato sotto ritmo e nel secondo abbiamo dovuto rimediare facendo una prestazione, secondo me, al di sopra delle nostre possibilità attuali. Dobbiamo completare l’organico e rimettere tutto in sesto perché vogliamo provare a giocare un calcio diverso. Per il momento abbiamo vinto 4 partite consecutive e non era scontato. Dobbiamo migliorare sotto tutti i punti di vista e serve un coinvolgimento diverso da parte di tutti i ragazzi. Dover giocare senza tifosi al seguito è la morte del calcio, è bello giocare davanti alla gente. A parziale sollievo, oggi non è stata una giornata memorabile. A me piace far divertire le persone che ci vengono a vedere, in questo momento non siamo in grado di farlo pienamente ma ci auguriamo dopo la sosta di poterlo già fare. Con l’aiuto di tutti, perché serve gente completamente motivata. Speriamo che al loro ritorno sugli spalti li faremo divertire“.
IL TABELLINO
Reti: Filosa 75′ (N).
Virtus Afragola: Vivace, Fiorillo, Tipaldi, Pragliola, Autiero, Acampora, Pazzi, Oliva, Cacciottolo, Galasso, Aurora (74′ Pezzella). A disposizione: Tramontano, Manzo, Balaci, Merola, Palumbo, Zatico, Auletta, De Marzo. Allenatore: Vincenzo Credendino.
Nola 1925: Pellino, Cacciatore (46′ Pagano), Pepe, Mansi, Costanzo (57′ Caccavallo), Biason, Castagna, Cozzolino, Melillo (87′ Vitolo), Filosa, Liccardi. A disposizione: Angarelli, Caropreso, Cavallini, De Luca, Papa, Setaro. Allenatore: Karel Zeman.
Arbitro: Lionetti di Napoli (assistenti Palomba di Torre del Greco e Petti di Nocera Inferiore).
Note: ammonito Cacciottolo per la Virtus Afragola; ammoniti Filosa, Cacciatore, Biason e Pellino per il Nola.
