Tra le novità dell’ultimo Consiglio Comunale di Nola l’ingresso quale “primo dei non eletti” in consiglio del Dr. Arcangelo Annunziata, salutata con attestati di stima da molti dei consiglieri che ne hanno ricordato l’impegno come Assessore alle Politiche Sociali e Giovanili della Giunta fino a qualche anno fa.
Il neo-consigliere così spiega la scelta di aderire al “gruppo misto”: “ Quanto sta avvenendo sullo scenario politico nazionale – la scomparsa del PDL, nel quale sono stato candidato, il persistente difficile contesto sociale ed economico, l’urgenza di risposte all’altezza dei tempi – impone a tutti coloro che hanno a cuore il “bene comune” di approfondire ulteriormente le ragioni del proprio impegno e di riconsiderare insieme ai tanti, vecchi e nuovi amici, la modalità più concreta ed efficace d’incidere positivamente sulla vita politica ed amministrativa cittadina”.
“La mia vicenda personale è una storia che affonda le radici e vede il proprio futuro nei partiti popolari; per questo guardo al PPE come casa comune dei moderati, quale espressione di quel popolarismo solidale, che ha favorito la prosperità e la pace tra i popoli in Europa, che è sempre da riformare, ma che è stata e sarà oramai una dimensione ineludibile del nostro vivere”.
E su di un prossimo suo impegno nella nuova tornata elettorale aggiunge: “Non ne faccio una questione personalistica, valuteremo insieme ad i miei amici. Siamo entrati in politica per una concezione che difende la centralità della persona, della famiglia e dei “corpi intermedi” (le associazioni, le cooperative, le realtà delle Parrocchie, etc.. quel mondo variegato e vivo che va sotto il nome di III settore) contro gli apparati burocratici amministrativi che spesso finiscono per limitarne e/o assoggettarne a logiche clientelari l’operatività“. All’interno della Giunta Biancardi – continua Arcangelo Annunziata – è stato garantito un certo spazio a tale impostazione ed alle iniziative che ne sono seguite, prova ne sono: la gestione del banco alimentare per i meno abbienti sostenuto economicamente dal Comune con la gestione affidata in termini sussidiari alle Parrocchie, la Costituzione del Forum dei Giovani, l’impulso verso il Bilancio sociale con il sostegno alle Associazioni, l’Accordo Comune-Asl/NA3 sulla compartecipazione alla spesa socio-sanitaria prevista dalla L.R. 11/07, laddove in un momento di “vacatio” si sarebbe rischiato che papà e mamme di figli disabili finissero nella disperazione, perché non si sapeva neppure chi avrebbe pagato i debiti delle strutture cui i ragazzi vengono affidati. Certo, molto altro si poteva realizzare e le resistenze non sono mancate, condizionata l’operatività da una situazione finanziaria tutt’altro che rosea e – triste scoperta avvenuta in seguito – da fenomeni di corruzione grave fin dentro gli uffici della Ragioneria Comunale. Molti dipendenti comunali li conosco personalmente, sono persone perbene ed oneste ed anche loro auspicano, finalmente, un’amministrazione comunale che riformi “la macchina” nel segno di maggiori e più qualificati servizi ai cittadini e della valorizzazione delle professionalità, che eviti fenomeni dove a volte non solo l’assunzione, ma anche la carriera si fa per appartenenza al gruppo o addirittura alla famiglia. “La Settimana Santa e la Pasqua sono occasione per ritemprare il proprio spirito. Dopo, i successivi 30 giorni che mancano alle elezioni – conclude Lello Annunziata – serviranno soprattutto per mettere a punto e discutere con tanti cittadini programmi e proposte da fornire come contributo specifico alla nuova Amministrazione Comunale nella direzione di un nuovo inizio veramente riformatore.
(Comunicato Stampa)