Donald Trump è tornato sotto i riflettori degli agenti di sicurezza quando, in occasione di una sua partita di golf, si sono sentiti degli spari in zona. Il direttore della comunicazione della campagna del candidato repubblicano alla Casa Bianca, Steven Cheung, ha riferito che il tycoon è al sicuro dopo che alcuni spari sono stati esplosi nelle sue vicinanze. Il tutto è accaduto mentre l’ex presidente stava giocando a golf nel suo campo a West Palm Beach, in Florida, nelle cui vicinanze è stato poi trovato un fucile semiautomatico AK47 ed un sospetto è stato arrestato. Secondo la stampa americana, si tratterebbe di un 58enne originario delle Hawaii, Ryan Routh. Per l’Fbi, sarebbe stato un “apparente tentativo di assassinio”. L’arrestato è un detrattore di Trump, fervente critico dell’ex presidente sui social media. Ha una lunga lista di precedenti penali. Routh è stato arrestato nel 2002. È un acceso sostenitore dell’Ucraina nella guerra contro la Russia.
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