“The Office“, serie presente su Netflix e andata in onda fino al 2013, segue le avventure quotidiane dei dipendenti di una delle filiali della Dunder Mifflin Paper Company, un’azienda specializzata nella vendita di carta ed situata nella cittadina di Scranton, in Pennsylvania. Le avventure raccontate della serie si snocciolano all’interno di un contesto lavorativo sociale in cui a primo impatto potrebbe sembrare complicato riuscire a mantenere una sorta di equilibrio tra le diverse menti e caratteri. Chi che cerca di mantenere questo dinamismo sociale è il folle e complicato Michael Scott, interpretato da uno Steve Carell in rampa di lancio, al quale è affidato il ruolo di mediatore all’interno dell’ufficio. Egli dovrà fare i conti con le diverse personalità che variano, dal contadino di barbabietole Dwight Schrute, sempre in contrasto con il pigro ma brillante Jim Halpert, passando per la cristianissima Angela, il sempre annoiato Stanley, l’alcolizzata Meredith, l’ingenuo Kevin e la dolce quanto maldestra Pam Beesly. Soltanto a termine del lungo viaggio della serie riuscirà a comprendere la vera essenza e personalità di ognuno di loro, ed apprezzarne le qualità. Ciò che la storia cerca di far comprendere è quel lato psicologico che si cela dietro ogni personaggio, oltre a quel senso di solidarietà che alla fine si instaura tra di loro. Una serie che col tempo è diventata un vero e proprio cult. Da vedere o rivedere!
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Nunzia Pecorelli
Nunzia Maria Pecorelli, classe 2001. Laureanda in Lettere Moderne presso l’Università degli Studi di Salerno. Precedentemente collaboratrice di altre testate web. Specializzata in critica cinematografica. Amante della cultura, della letteratura con la passione per serie tv e film. Ha una sua personale rubrica: "Masterseries".
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