Momento storico per Piazza d’Armi a Nola. La distesa di cemento in centro a Nola, infatti, diventerà un polmone verde grazie ad un progetto di quasi 10 milioni di euro. Negli scorsi giorni la posa della prima pietra del cantiere. Un argomento da sempre al centro del dibattito politico locale.
“Un importante risultato – ha sottolineato il primo cittadino Carlo Buonauro durante la cerimonia della posa della prima pietra – raggiunto grazie ad un lavoro incessante avviato fin dal primo giorno della nostra esperienza amministrativa. La nostra determinazione ha cancellato i ritardi accumulati sulla strada della valorizzazione. Con lo stesso impegno faremo in modo che il programma dei lavori sarà rispettato. Siamo pronti a riannodare i fili della storia e soprattutto a restituire ai cittadini un luogo funzionale ed evocativo del prestigio della nostra città”.
Tanti i messaggi di soddisfazione, da segnalare anche la presenza del consigliere regionale in quota PD, Massimiliano Manfredi, alla posa della prima pietra. Altri, invece, i commenti di diverso tono, come ad esempio quelli dell‘ex sindaco Gaetano Minieri che in un video su Facebook ha mostrato alcune sue perplessità, soprattutto in riferimento alla questione viabilità.
Non si è fatto attendere, infine, anche il commento del gruppo Nola Domani che raccoglie i consiglieri comunali di Opposizione: “Su Piazza d’Armi ci avevamo visto bene e le nostre ragioni erano valide. In consiglio comunale con un emendamento, una modalità quasi in sordina per evitare imbarazzanti comunicazioni plateali, il Sindaco ha fatto un passo indietro chiedendo di votare nuovamente su Piazza D’Armi. Si prende atto finalmente che le motivazioni sottoposte al TAR dall’Opposizione erano fondate. Grazie a noi, ancora una volta, si assicura la regolarità sulla legittimità del passaggio di Piazza d’Armi alla Città. Abbiamo espresso soddisfazione per il ravvedimento e tutti abbiamo votato favorevolmente consentendo il regolare e legittimo passaggio di Piazza d’Armi alla città. Oggi iniziano i lavori in una cornice di maggiore regolarità assicurata dalla nostra azione“.
