Un vero successo le primarie in Campania. Si sono recati alle urne per eleggere lo sfidante dell’attuale governatore in carica, Stefano Caldoro, ben 160 mila persone.
Ha stravinto su tutti Vincenzo De Luca, il sindaco decaduto di Salerno, prendendo voti in tutta la Campania.
Il vincitore soddisfatto lancia subito la sfida a Caldoro per aggiudicarsi la poltrona di futuro Governatore della Campania: “E’ stata una sfida eroica, sarà una rivoluzione democratica. E’ stato un voto libero. Si apre una fase di unità e concretezza dei programmi. Non sarà una passeggiata ma sono fiducioso”.
In pochi si aspettavano un’ affluenza alle urne sicuramente più alta del previsto. La gente ha risposto alle polemiche, sui candidati, sulle primarie come strumento elettivo, smentendo chi si aspettava sfiducia e indifferenza.
Insieme a De Luca hanno vinto anche le primarie. Un dato sottolineato dal vicesegretario del PD, Lorenzo Guerrini: “ Ottima affluenza. E’ un segno importante della validità di questo strumento che qualcuno vorrebbe frettolosamente archiviare”.
Parole sicuramente riferite all’appello al non voto fatto dallo scrittore Roberto Saviano, che ha definito, qualche giorno fa, le primarie uno strumento non legittimo: “Queste elezioni saranno determinate da voti di scambio. Pacchetti di voti sono pronti ad andare a uno o all’altro candidato in cambio di assessorati.”
Appello inascoltato da molti cittadini che votando hanno dimostrato, nonostante il clima di sfiducia generalizzato, di credere ancora alla politica.
