L’amore sincero spesso vola più in alto delle convenzioni( che siano sociali, culturali e anche linguistiche). In quanto espressione dei percorsi del cuore, le scritte d’amore non sono mai lineari tutt’altro, seguono una propria personalissima emozione che si manifesta stravolgendo le regole grammaticali, perché il ritmo del cuore diventa esitante, esplosivo, deflagrante, lasciando quell’”l’essenziale che è invisibile agli occhi” che vale di più di tutto anche delle forme corrette del linguaggio. Ma poi corrette per chi? Per i puristi della lingua? Ok va bene attenersi alle regole grammaticali quando si comunica un idea, ma quando si comunica un’emozione cambiano, anzi saltano tutti parametri
L’amore si nutre innanzitutto dell’unicità del proprio essere, diverso, comprensibile e amabile solo a chi lo legge con gli occhi del cuore.
Ricordiamo la frase di Rimbaud “ L’amore bisognerebbe reinventarlo”
E perché no, lo si può inventare, reinventare anche con frasi grammaticalmente sbagliate ma che arrivano al cuore. E se i bacchettoni non sono d’accordo chissenefrega!