L’Amministrazione guidata dal sindaco Giosy Romano nel consiglio comunale del 28 gennaio, scrive una pagina nuova della storia della festa dei gigli di Brusciano. “Abbiamo in consiglio comunale dato vita all’Ente festa. Finalmente una struttura appositamente creata che si occupi in toto della festa dei gigli. Uno strumento per affermare sempre di più i valori e le capacità della tradizione di Brusciano in onore di Sant’Antonio di Padova. Con la nomina del Presidente e dei quattro membri che il regolamento riserva al consiglio comunale, l’Ente festa potrà ora dirsi formato nel suo consiglio di amministrazione composto altresì per ‘regolamento’ dal sottoscritto quale presidente onorario e dal parroco rappresentante delle chiese del territorio. L’ Ente che dovrà ulteriormente valorizzare il connotato religioso della festa, avrà un preciso indirizzo per lo svolgimento della festa da me fortemente voluto: il sorteggio dei gigli per l’ordine di sfilata”. Il consiglio ha nominato quali membri del consiglio di amministrazione: Lorenzo Cerciello, Andrea Sposito, Michele Ruggiero ed Antonio Castaldo. Particolare soddisfazione è stata espressa dal sindaco per la nomina di Antonio Castaldo: “Che bello che il nostro sociologo già dipendente del comune di Brusciano “prestato ” a Mariglianella ritorni a regalarci a titolo ufficiale la sua passione e la sua capacità per la nostra spettacolare Festa !!”.
Un primo cittadino che nel tracciare il bilancio sull’approvazione dell’Ente festa puntualizza: ”L’ Ente festa comincia nel migliore dei modi, con un grande Presidente. Ho scelto di affidare all’avvocato Giuseppe Montanile la guida dell’Ente. Un uomo di indiscusse competenze e capacità con il quale guideremo un processo indimenticabile per la nostra città: insieme, ne sono certo, sapremo portare Brusciano e la nostra Festa al momento di massimo splendore. Un nome di alto spessore umano e professionale che metterà la sua passione al servizio della città”. Un consiglio comunale ricco di contenuti, nel quale con un atto di indirizzo si è dato il via all’intitolazione al grande cantautore partenopeo, Pino Daniele, di un’area a verde della città. E’ stato altresì dato indirizzo per l’intitolazione di una strada a Palmira Terracciano prima donatrice di organi di Brusciano, a Mons. Francesco Saverio Toppi ed a Sorella Nina.