In un “annacquato” Sporting Club il Nola perde il treno per allungare sulle dirette interessate per il secondo posto e deve arrendersi ad un cinico Casalnuovo che colpisce il team bruniano già dopo 18 secondi.
Fischio d’inizio shock per il Nola che subisce subito il vantaggio del Casalnuovo : palla verso Di Girolamo che però si ferma nel campo pieno d’acqua, Spada è il più lesto ad approfittare della situazione ed insacca Spirito. Il numero 9 granata si rende ancora pericoloso dopo poco, centrando un clamoroso palo al 10′ con un diagonale dall’out di destra del fronte d’attacco. La gara resta equilibrata e pronta ad una svolta. Al 14′ il Nola si affaccia in avanti con la coppia Di Biase – Tufano: l’ariete nolano serve il capitano bianconero che però non calcia in maniera pericolosa. Il Nola sembra essere stato colpito dal “fulmine” di Spada e rischia ancora : al 34′ Spirito risolve abilmente un’azione pericolosa sugli sviluppi di un angolo. L’ultima emozione della prima frazione è di marca nolana, Di Biase si invola verso la porta avversaria ma la sua conclusione non è pericolosa.
Il direttore di gara, insieme ai due capitani, ispeziona il campo durante la pausa e, non senza polemiche e dubbi, decide che ci sono le condizioni per continuare il match.
La ripresa si presenta subito più scoppiettante, pronti e via, il Nola può recriminare per un calcio di rigore : Tufano termina a terra dopo un intervento a sandwich, per l’arbitro è simulazione e punisce con il cartellino giallo il capitano nolano. La gara si presenta lenta e spezzettata, complici essenzialmente le condizioni del manto erboso, intriso d’acqua. Il Nola si fa rivedere in avanti al minuto 70: il neo-entrato Di Napoli raccoglie la spizzata di Di Biase e centra un clamoroso palo. Gli ospiti giocano di ripartenza ed è ancora una volta Spirito abilissimo a negare la gioia della doppietta a Spada al 77′. Il finale di gara è un vero e proprio assalto del Nola; ampio recupero e tanta voglia di non uscire dal campo sconfitti, ma i calciatori nolani non riescono nell’obiettivo e devono cedere alla determinazione del Casalnuovo.
Il Nola, pugnalato dalla sfortuna e penalizzato dalle condizioni del manto erboso, deve cedere alla determinazione del Casalnuvo e non riesce nell’allungo. La zona play-off è cortissima ed ogni passo falso può essere importante; lo scivolone nell’acquitrino dello Sporting ha fermato la corsa del Nola che però resta ancorato al mucchio, sperando presto di compiere la volata decisiva.
di Nello Cassese
IL TABELLINO
Nola: Spirito, Di Girolamo, Principe, Alfieri, Zobel, Zero, Conte (78′ Esposito), Somigliato, Di Biase, Trinchese (65′ Di Napoli), Tufano (86′ Piga). A disposizione: Balbi, Ottieri, De Simone, Porto. Allenatore: Acampora.
Casalnuovo: Loffredo, D’Alise, D’Auria, Tufano, Caccavale, Pellini, Riccio, Russo (84′ Silvestro), Spada, Raspaolo (78′ Polverino), Liccardi (43′ Punzo). A disposizione: Liguori, Pelliccia, De Matteo, Pispico. Allenatore: Castaldo.
Marcatori: 1′ Spada
Ammoniti: Zobel, Tufano, Somigliato (N); D’Alise, Polverino (C)
Recupero: 2′ 1°T; 5′ 2°T
Note: 100 spettatori circa, gara pesantemente condizionata dal violento nubifragio che rendeva impraticabili le fasce laterali di gioco