Il libro “Il vento soffia dove vuole” di Susanna Tamaro celebra un percorso di vita diverso da quello solito. Nel libro si parla di un percorso che tiene presente dei momenti di pausa, in cui si affronta il concetto di pace interiore e di interruzione da quelle che sono le incombenze quotidiane. E tra i sentimenti che questo viaggio suscita nell’animo, anche nei momenti di oscurità interiore, emerge il concetto di gratitudine nei confronti delle persone che condividono questo percorso di vita. È, non a caso, quello che succede alla protagonista del libro, Chiara, arrivata ormai a sessant’anni. Quest’ultima, recandosi in una piccola abitazione in collina, inizia a meditare sulla propria vita e inizia a creare una sorta di bilancio, inoltrando ben tre lettere alle persone che sente più vicine al suo cuore. Sua figlia biologica, Ginevra, giunta alla maggiore età, dotata di un carattere problematico; l’altra figlia adottiva, la ventenne Alisha, e infine al suo adorato marito. Nonostante le varie difficoltà, tutte le lettere nascondono tra le righe un messaggio d’amore davvero importante. Da scoprire e leggere d’un fiato.
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Nunzia Pecorelli
Nunzia Maria Pecorelli, classe 2001. Laureanda in Lettere Moderne presso l’Università degli Studi di Salerno. Precedentemente collaboratrice di altre testate web. Specializzata in critica cinematografica. Amante della cultura, della letteratura con la passione per serie tv e film. Ha una sua personale rubrica: "Masterseries".
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