La Polizia di Stato e l’Arma dei Carabinieri hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione della misura cautelare del collocamento in C.P.A., emessa dal G.I.P. del Tribunale per i Minorenni di Napoli, nei confronti di un diciasettenne napoletano, gravemente indiziato dei reati di tentato omicidio aggravato, tentata rapina aggravata, porto abusivo di arma da fuoco in luogo pubblico e ricettazione. Il predetto la sera del 29 marzo 2023, in concorso con altro soggetto in fase di identificazione, mentre era a bordo in qualità di passeggero di un motoveicolo risultato provento di rapina, avrebbe tentato dapprima di asportare, sotto la minaccia di una pistola, lo scooter di un uomo in via Reggia di Portici mentre era fermo ad una stazione di rifornimento carburanti, per poi attingerlo con 2 colpi d’arma da fuoco al ginocchio destro e al gluteo sinistro, procurandogli gravissime lesioni idonee a cagionarne la morte. In particolare, la vittima è stata trasportata in codice rosso al Pronto Soccorso dell’Ospedale del Mare dove è stato sottoposto a 2 interventi chirurgici d’urgenza per la lesione dell’arteria poplitea destra con conseguente shock emorragico e successivamente ricoverata in prognosi riservata, per diversi giorni in pericolo di vita.
Le risultanze delle indagini condotte dalla Squadra Mobile di Napoli e dal Nucleo Operativo di Poggioreale, il ritrovamento presso l’abitazione del minore di proiettili compatibili con quelli ritrovati sul luogo del delitto (cal. 7,65 x 17 mm) e le descrizioni fisiche fornite dalla persona offesa, hanno consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza nei confronti dell’odierno indagato. Il destinatario del provvedimento restrittivo è stato rintracciato in un’abitazione ubicata a Castel Volturno, in compagnia di altre persone. In sede di perquisizione, è stata trovata nella sua esclusiva disponibilità, occultata all’interno di un armadio una pistola rifornita con 10 proiettili calibro 9×19 mm, fatto per cui è stato deferito all’Autorità Giudiziaria.