Nasce a Nola lo Sportello del Tribunale del Malato. Situato nella hall dell’ospedale Santa Maria della Pietà, servirà ad aumentare i servizi di informazione sui diritti delle persone che richiedono le cure presso il nosocomio nolano. L’iniziativa, nata 42 anni fa ad opera della onlus Cittadinanzattiva, è arrivata infine anche sul territorio nolano. All’inaugurazione hanno preso amministratori locali e regionali, politici e personale sanitario che hanno tagliato il nastro ed assistito alla benedizione di don Carlo Giuliano.
“L’idea della difesa del malato risale a tanti anni fa e il Tribunale del malato coniuga quei valori che la nostra stessa Costituzione ritiene inviolabili – ha affermato il sindaco Carlo Buonauro – Per troppo tempo il malato è stato considerato come un oggetto di terapia e non come un soggetto. La medicina ha fatto passi da gigante capendo l’importanza del rapporto umano. Il Tribunale del Malato garantisce diritti fondamentali come quello all’informazione e all’accesso dei dati. L’amministrazione non poteva non essere ben lieta di partecipare a questa iniziativa. La struttura ospedaliera, nonostante le varie problematiche, è di ottima qualità ed è un riferimento per il territorio. Soprattutto con i servizi sociali integrati noi cerchiamo di dare il supporto giusto. Questo Tribunale è un tassello importante del mosaico“.
“Come medico credo che i cittadini, soprattutto quelli più emarginati, hanno bisogno di avere un punto di riferimento – ha aggiunto la dottoressa Flora Porritiello, dirigente medico – Tutto ciò è utile, spesso, anche per dirimere tante incomprensioni o confitti che nascono negli ambiti sanitari. A nome anche dell’azienda sanitaria posso dire che siamo molto felici di questo servizio. Bisogna andare fieri delle nostre eccellenze e condividere sempre, soprattutto quando ci sono momenti di difficoltà. Questo Sportello sarà molto utile“.
“Oggi siamo arrivati alla Carta della Salute Globale, oggi siamo consapevoli che a Nola, in Italia e nel mondo si debba garantire il benessere di tutti – ha affermato Lorenzo Latella, segretario regionale di Cittadinanzattiva in Campania – La cura della persona è fondamentale perchè c’è bisogno di stare bene nel proprio percorso di vita e di cura. Sappiamo, poi, quanto sia importante il concetto di informazione nella scelta di un processo di cura. Oggi è fondamentale avere un ottimo processo di informazione per garantire a tutti le stesse cure. L’apertura degli sportelli significa garantire il servizio sanitario pubblico, quello di Nola è il 47esimo in Campania. Avevamo provato in tempi passati ad aprire uno sportello del genere, ora abbiamo trovato terreno fertile e sono contento che ci siamo riusciti“.
“Mi complimento con tutti per l’iniziativa, soprattutto con Cittadinanzattiva che ha capito da subito l’importanza di questa opportunità – ha commentato l’on. Carmela Rescigno – Io direi che questo è anche un monito per la Regione Campania che, proprio grazie agli sportelli, ha spesso rilevato direttamente le criticità ed è riuscita anche a migliorare dei percorsi. Sarà quindi un ottimo riferimento per i pazienti e per le istituzioni“.
“E’ uno straordinario fronte comune questo di oggi che mette insieme una parte importante di questo territorio – ha chiuso l’on. Francesco Urraro – Siamo sempre in prima linea quando si parla di diritti dell’uomo. L’iniziativa, mi auguro, è in una ottica preventiva ed è un bene in un momento in cui l’apparato giuridico sanitario è particolarmente complesso. Un adeguato lavoro di prevenzione potrebbe evitare tanti problemi. Ci troviamo, non a caso, in uno dei nosocomi più importanti ed affollati. Proprio ai pazienti e ai loro parenti, in questo momento, va il mio pensiero. Da parte nostra chiederemo sempre più risorse a queste istituzioni sanitarie per valorizzare l’impegno quotidiano degli operatori“.