Unitaria la solidarietà al sindaco di Nola, Carlo Buonauro, dopo l’atto intimidatorio ai suoi danni che ha portato all’incendio della sua auto e dello scooter nel cortile di casa. I sindaci del Nolano si sono schierati al suo fianco in un incontro ufficiale nell’aula consiliare, mentre il vescovo di Nola, Francesco Marino, ha alzato la voce in sua difesa: “L’atto vile e criminale compiuto contro il sindaco di Nola, Carlo Buonauro, e la sua famiglia è un attacco alla vita democratica dell’intera Città. Quanto accaduto aggiunge nuovo dolore a quello generato dalla sparatoria avvenuta a Sant’Anastasia. Giunga al sindaco Buonauro, al Consiglio comunale e alla Città tutta il mio incoraggiamento a continuare a lavorare per il bene comune senza lasciarsi intimidire“.
Ma la solidarietà è arrivata anche dai due riferimenti politici più importanti della Campania. Il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, ha detto: “Vicinanza e solidarietà al sindaco di Nola Carlo Buonauro, la scorsa notte vittima di un vile gesto intimidatorio. La Regione è sempre al fianco di tutti gli amministratori che, come il sindaco Buonauro, ogni giorno sono impegnati sul territorio per diffondere la cultura della legalità e contrastare ogni forma di criminalità. Sia fatta quanto prima piena luce sull’accaduto, vengano individuati e puniti i responsabili di questo atto criminale. Siamo sicuri che il sindaco Buonauro continuerà a lavorare senza arretrare di un millimetro, con ancora più impegno e determinazione, per la comunità di Nola“.
Gli ha fatto subito eco anche il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, nativo proprio di Nola: “Esprimo totale e massima solidarietà al sindaco di Nola, Carlo Buonauro, per il grave episodio verificatosi ai suoi danni. Va fatta piena luce su questi atti intimidatori. La sicurezza dei sindaci in prima linea sui nostri territori per la difesa della legalità è un tema da porre all’attenzione nazionale”.