L’attentato dell’11 settembre 2001 ha cambiato per sempre la società occidentale. Questo evento tragico ha scatenato una serie di conseguenze psicologiche e sociali che ancora oggi influenzano il nostro modo di vivere e di relazionarci con gli altri. Paura, rischio, pregiudizio: sono queste le parole chiave che descrivono la nostra epoca, segnata dal terrorismo globale e dalla cultura dell’esclusione.
A distanza di un ventennio dalla tragedia che l’11 settembre 2001 ha rappresentato, è possibile delineare le polarizzazioni e i cambiamenti tipici della società del rischio, attraverso le analisi di studiosi quali Ulrich Beck, Zygmunt Bauman, Anthony Giddens, facendo luce anche sugli aspetti più strettamente cognitivi coinvolti nell’interpretazione, nel modo di percepire l’Altro e l’avvenire.
L’autrice dichiara: “Ho deciso di affrontare questa tematica perché sentivo l’esigenza di approfondire le questioni riguardanti la percezione del rischio in epoca contemporanea. La paura allontana le persone e una società non abbastanza coesa rischia di non evolversi per rispondere a nuove esigenze sociali”.
L’autrice ne parlerà con Autilia Napolitano sabato 20 maggio alle ore 18 presso il nuovo Mondadori Point di Nola in Piazza G.Marconi n1. Sarà possibile dialogare con l’autrice e acquistare il libro.