A seguito di una querela della società Tangenziale di Napoli S.p.A. per l’elusione del pagamento del pedaggio autostradale dall’anno 2020 fino ad oggi, gli investigatori della Sottosezione Polizia Stradale di Fuorigrotta hanno iniziato le loro indagini alla ricerca del conducente di un motociclo Kymco DownTown di colore blu che, transitando nelle piste della Tangenziale di Napoli, ha più volte evitato il pagamento del pedaggio, alterando il numero 6 della targa della sua moto con il numero 8.
Utilizzando sempre lo stesso modus operandi, il guidatore ha evitato il pagamento sfruttando il lasso temporale necessario alla chiusura della sbarra, in particolare accodandosi al veicolo che lo precedeva nella pista automatizzata Telepass oppure affiancandosi lateralmente a quello che effettuava il pagamento nella pista con cassa automatica. In questo modo, ha creduto di poter evitare il pagamento senza essere identificato e sanzionato; infatti, grazie all’alterazione della targa, la contestazione dei mancati pagamenti è stata sempre formalizzata al proprietario di un altro motociclo ignaro dei fatti.
Dall’esame dei numerosi fotogrammi forniti dalla società Tangenziale di Napoli S.P.A., i poliziotti hanno individuato il reale numero di targa del motociclo il cui proprietario, un uomo residente a Napoli, non aveva la titolarità di un apparecchio abbinato ad un regolare contratto per il pagamento del pedaggio. Ancora, a seguito di ulteriori accertamenti, hanno verificato che il conducente del motociclo era il figlio del proprietario, un napoletano di 45 anni; pertanto quest’ultimo veniva denunciato per insolvenza fraudolenta.