Si preannuncia una notte di capodanno, in cui ad essere protagonisti non saranno i botti, ma un momento di festa, allegria e speranza che il Comune ha preparato per i cittadini.
Sul lungomare si assisterà per 50 minuti a un lancio in cielo dei colori dei fuochi d’artificio e in Piazza del Plebiscito, Gigi D’Alessio accompagnerà i presenti con le sue canzoni, insieme ai suoi friends, nel nuovo anno, a suon di musica e di divertimento condiviso.
Ma a Napoli, nonostante le iniziative, nonostante i controlli delle forze dell’ordine che come ogni anno, scoprono arsenali di botti illegali, sequestrandoli, quest’anno sono stati trovati anche dei botti a forma di babà, messi sotto sequestro dalla Polizia.
Il problema è che a Napoli, malgrado i controlli, le tante iniziative comunali per evitare che la notte di San Silvestro come ogni anno, si trasformi in una notte di tragedia per alcune famiglie, tanti si ustionano nel tentativo di far scoppiare i botti più pericolosi o più gravemente perdono una mano,o addirittura la vita. Un vero bollettino di guerra che ogni anno si consuma in una notte che dovrebbe accogliere la vita che rinasce e invece si è costretti a fare la conta dei feriti gravi e meno gravi.
Ma quest’anno imprenditori, giornalisti, politici e cittadini, si sono costituiti nel “comitato contro i fuochi”. I loro slogan sono: “chi spara è un fesso”, “chi spara non ama i bambini”, Chi spara non è napoletano, “Chi spara non ama gli animali”.
Il giornalista Francesco Emilio Borrelli spiega: “ La nostra è una guerra totale ai botti. Chi invece di sparare impegnerà i soldi previsti per i botti, all’abbellimento della città curando, per esempio, in maniera particolare il proprio balcone o pulendo volontariamente un luogo pubblico, o anche aiutando chi si trova in difficoltà economica o adotterà un randagio, dovrà inviarci tramite una mail a italianotizie5@gmail.com, le azioni di solidarietà che ha compiuto”.
Le azioni più clamorose e significative parteciperanno alla selezione di oltre 40 premi e saranno premiate pubblicamente
Tra i premi in palio ci sono: una provocatoria pizza con una mano mutilata da uno scoppio, una bicicletta Schiano, dei biglietti per le partite del Napoli, 5 torte realizzate dal Gran Café Gambrinus, 20 buoni da spendere per la pizzeria Sorbillo ai Tribunali,