Ieri, nell’ambito dei servizi predisposti dalla Questura per l’ordine e la sicurezza pubblica nell’area dello stadio Maradona in occasione dell’incontro di calcio Napoli-Lazio, gli agenti del Commissariato San Paolo, durante i servizi di filtraggio per l’accesso allo stadio, hanno sanzionato 18 persone per violazione del regolamento d’uso dell’impianto sportivo poiché trovate in possesso di sostanza stupefacente; queste ultime sono state altresì sanzionate amministrativamente.
Inoltre, i poliziotti hanno denunciato 8 persone, tra i 17 e i 43 anni, di cui 5 per scavalcamento dal settore inferiore a quello superiore dell’impianto sportivo, una poiché trovata in possesso di un fumone, un’altra per aver aggredito uno steward e l’ultima per aver lanciato una bottiglia all’indirizzo dell’autobus della squadra ospite; nei loro confronti è stata avviata la procedura finalizzata all’emissione del Daspo.
Ancora, nel corso della partita, alcuni tifosi ospiti hanno lanciato diversi fumogeni e 9 petardi, di cui uno è caduto nel settore inferiore della Curva A; un tifoso partenopeo l’ha raccolto ma gli è esploso tra le mani causandogli delle lesioni. Personale della Digos, anche grazie alla visione delle immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza presenti presso l’impianto sportivo ad opera degli operatori del Gabinetto Interregionale di Polizia Scientifica, ha individuato tre autori delle accensioni e dei lanci degli artifizi pirotecnici. Un 22enne di Velletri e due romani di 24 e 35 anni, quest’ultimo con precedenti di polizia, sono stati arrestati per lancio di materiale pericoloso in occasione di manifestazioni sportive; nei loro confronti è stata avviata la procedura finalizzata all’emissione del Daspo.
Ancora, durante i servizi di controllo nel perimetro dell’impianto sportivo, finalizzati anche al contrasto del fenomeno dei parcheggiatori abusivi e della sosta selvaggia, sono stati sanzionati 10 parcheggiatori abusivi; infine, personale della Polizia Locale ha rimosso 98 autovetture in sosta vietata contestando complessivamente 126 violazioni del Codice della Strada.