“Sono cominciate le operazioni di abbattimento dei manufatti abusivi di Piazza d’Armi. Nessuna giornata storica, né alcunché di cui rallegrarci. Ancora una volta, da un lato, emerge la tenace determinazione di ridare una normale dignità ad un territorio sfregiato. Dall’altro c’è la certezza di aver posto rimedio a decenni di mala-amministrazione, convivente clientelismo, smodata ingordigia personale ai danni del bene pubblico“. Lo ha affermato il sindaco di Nola, Carlo Buonauro.
“I veri colpevoli del degrado della piazza, simbolo sinistro di un complessivo baratro in cui la comunità nolana è piombata, non sono solo e tanto gli occupanti abusivi, spesso illusi e coccolati, ma, negli anni scorsi, gli amministratori, i dipendenti e gli stessi cittadini che con sprezzo della legalità o passiva ignavia hanno tollerato ed incentivato tutto questo – ha aggiunto – La mia amministrazione, con il formidabile ausilio dei nuovi dirigenti, da subito e con corretta tenacia ha posto come obiettivo l’invertire questa diabolica rotta: abbiamo adottato procedure regolari e non ostili, concedendo oltre tre mesi per dislocare spontaneamente gli esercizi, resistendo alle offensive processuali, alle pressioni intimidatorie ed alle difficoltà organizzative“.
“Pur in assenza del doveroso supporto interistituzionale, le opere di demolizione continueranno, contando di concludere l’intervento entro la giornata di martedì – ha chiosato – Da qui, il percorso è già tracciato a tappe forzate: il progetto definitivo, la gara, i lavori e finalmente la nuova Piazza. La mia ferma determinazione, unitamente alla conoscenza delle procedure e l’assenza di condizionamenti clientelari, ha trovato rispondenza nella compatta maggioranza consiliare e nella affiatata compagine giuntale: con i nuovi dirigenti ed il rinnovato spirito dei dipendenti porteremo a compimento il nostro disegno di rinascimento nolano”.