Ennesimo naufragio drammatico di migranti nel Mediterraneo. Nelle scorse ore un barchino carico di profughi è affondato a largo della costa di Crotone. Secondo quanto riferito da l’ANSA, non c’è ancora un numero attendibile delle persone che erano a bordo del dell’imbarcazione partita pochi giorni fa dalla Turchia. I soccorsi hanno salvato 80 persone, recuperando 59 cadaveri, tra cui anche due gemellini di pochi anni e un bimbo di alcuni mesi. I superstiti parlando di almeno 250 persone partite all’inizio del viaggio, un terzo solamente è stato salvato.
“La Calabria è in lutto – ha affermato Roberto Occhiuto, governatore della Calabria – Decine e decine di morti annegati, tra di loro anche bambini, tanti i dispersi. La Calabria è in lutto per questa immane tragedia. La Giunta regionale esprime sincero cordoglio per le vittime di questo naufragio. Ringrazio coloro che si stanno adoperando per tentare di trovare dei superstiti e per assistere i sopravvissuti, condotti nei vicini presidi ospedalieri e nel Cara di Isola di Capo Rizzuto. In queste ore sono in campo i Carabinieri, la Polizia, la Guardia di finanza, la Guardia costiera, i Vigili del fuoco, la Croce Rossa, la Capitaneria di porto, la Protezione Civile“.