La Squadra Mobile di Napoli e il Commissariato di P.S. Scampia hanno eseguito un fermo di indiziato di delitto emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli – Direzione Distrettuale Antimafia – nei confronti di 7 persone ritenute gravemente indiziate di estorsione e tentata estorsione commessa dal mese di settembre 2022 ad oggi, a Napoli, in danno di un’attività commerciale.
La complessa attività di indagine effettuata dai predetti Uffici investigativi e coordinata dalla locale D.D.A. ha consentito di cristallizzare le richieste estorsive che gli indagati avrebbero posto in essere in danno dei titolari di un negozio di abbigliamento della zona di Chiaiano, dal mese di settembre 2022 ad oggi. In particolare, le condotte estorsive sarebbero consistite nell’impossessarsi di merce senza il pagamento di corrispettivo in denaro, in continue richieste di aperture di credito e nell’imposizione dei c.d. gadget natalizi e in ultimo nella richiesta di pagamento della quota di 1.500 euro quale corrispettivo delle tre rate annuali (Natale, Pasqua e ferragosto) dovute ai clan.
Anche la Squadra Mobile di Napoli e il Commissariato San Giovanni Barra hanno eseguito un’ordinanza di custodia in carcere, emessa dal GIP presso il Tribunale di Napoli su richiesta della locale Procura – Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di P.L., classe ’89, in quanto ritenuto gravemente indiziato di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso.
L’attività di indagine effettuata dai predetti Uffici e coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia ha consentito di cristallizzare le richieste estorsive che l’indagato avrebbe posto in essere nel mese di aprile 2022 in danno di un gestore di un’attività di rivendita di frutta e verdura, nella zona orientale di Napoli.